Ore 21.00 – Palco della Festa

“La mia biografia…da dove cominciare?
Meglio partire da quella sera fredda e senza nebbia del febbraio ‘92, quando salii ubriaco sul palco di un piccolo locale carpigiano, il Kalinka, per cantare alcuni brani irlandesi, così per gioco, per scacciare via la tristezza, insieme a una band che non conoscevo formatasi solo pochi mesi prima…I Modena City Ramblers!

Da quel momento cambiò tutto: coi Ramblers la storia la conoscete, un’avventura intensa, importante, con quasi un milione di copie vendute, piena di incontri, eventi e concerti indimenticabili insieme ai Van Morrison, Cranberries, Deep Purple, Primus, Manu Chao e gli Ska-p! I numeri parlano chiaro, 1200 date in 15 anni di storia, condite da collaborazioni incredibili con amici-artisti del calibro di Paolo Rossi, Francesco Guccini, Billy Bragg, Moni Ovadia, Bob Geldof, passando attraverso incontri memorabili con i giganti della scrittura, Luis Sepulveda, Daniel Chavarria, Paco Taibo II, Carlo Lucarelli. Sempre e comunque in viaggio, con la valigia pronta e un nuovo cielo da attraversare.
Come spesso accade arriva il momento di tirare una riga sul passato e disegnare un nuovo futuro, salutare una Grande Famiglia che ti ha regalato tonnellate di ricordi e percorrere un’altra strada.

Tra le nebbie e la bassa nasce “La Lunga Notte”, anno 2006, il mio primo lavoro da solista. Una lunga notte e un lungo tour, seguitissimo, in tutti i migliori club italiani. Con questo lavoro ho messo alle spalle il mio passato, cancellando la parte più scomoda del “marchio” ramblers, mettendo a tacere i soliti slogan di piazza, concentrandomi su valori più intimi, meno altisonanti. Una nuova band, nuovi viaggi.
Il passaggio dallo spaventapasseri della Lunga Notte alla testardaggine del “Mulo” (2008) è breve, e nel 2009 ecco la magica serata in Piazza San Giovanni, concertone del Primo Maggio. “40 Anni – Storie di Ramblers, Innocenza, Esperienza” ha visto il Sold Out in tutti i teatri dove abbiamo avuto la fortuna di suonare, tanto da costringerci a una nuova serie di date. Uno spettacolo acustico, con pezzi rivisti e che porta il nome di una famosa canzone dei Modena ma che vuole lanciare anche un messaggio di sfida e nuovi progetti, perchè anche dopo 40 anni si può ricominciare.”

Stefano “Cisco” Bellotti