Ore 21.00 – Palco della Festa
Undici musicisti (tutti professionisti) danno vita ad un vero e proprio show, interpretando personaggi inventati, ognuno con la propria caratteristica (ed un proprio costume) suonando con strumenti ricavati da materiali di scarto e rifiuti.
La serata propone la rivisitazione di brani famosi, sia italiani che stranieri, spaziando trasversalmente dal soul, al blues, passando per il rock, il reggae, aggiungendo un pizzico di pop, il tutto condito in salsa “Junk”, ovvero utilizzando esclusivamente il suono acustico che generano i rifiuti. Oltre a divertire, i Gaudats vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso l’etica del recupero. La poetica che ispira tutto il progetto consiste nell’ipotesi che proprio dal concime ( materiale di scarto per eccellenza) nascano i fiori più belli e che il sogno di “ricreare” oggetti, spazi di solidarietà, passioni comuni, da ciò che è destinato ai
rifiuti, sia il permesso al sogno che oggi più che mai necessita di esistere e di essere reso possibile: l’idea degli strumenti riciclati, diventa un modo virtuoso e capace di restituire al territorio e a chi ne fa parte la gioia e l’entusiasmo di poter essere soggetti attivi nel mondo.
I Gaudats (derivante dal nome del fondatore del gruppo, Guidotti) arrivano alla Festa per testimoniare il loro stile di vita e la loro vocazione ecologica!
Devi essere autenticato per inviare un commento.